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1 gennaio 2010 5 01 /01 /gennaio /2010 10:13

nonni-balcone-in-piedi.jpg

I miei genitori, contenti della mia visita

 

 

Sole, sole,

quanta gioia

nel mio cuore,

nel vederti già spuntare

quante cose fai sognare;

son felice,

or telefono al mio amore

e gli parlerò di te,

regalando a lui la gioia

di quel sole

che riscalda ogni cuore

e alla vita da colore.

 

Scritta nel 1984.

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Published by Anna Rinaldi
1 gennaio 2010 5 01 /01 /gennaio /2010 10:06

Nonni-balcone.jpg

I miei genitori dolcissimi

 

Mamma …

quanto mi lascio andare

nelle carezze tue e del papà;

mi accovaccio

per far si

che esse … mi coprano tutta

di amor vostro.

 

Scritta nel mese di aprile del 1993.

 

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Published by Anna Rinaldi
25 dicembre 2009 5 25 /12 /dicembre /2009 14:51

Happy-Natale-blog.jpg
Il Presepio di casa mia.


Buon Natale e felice 2010 di cuore a tutti. Tra qualche giorno vi posterò un nuovo articolo natalizio dal titolo "Il profumo del mandarino".

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Published by Anna Rinaldi
25 dicembre 2009 5 25 /12 /dicembre /2009 14:27

Mamma-e-papa-a-cavallo.jpg 

Mamma e papà da giovani

 

Un filo d'amore
ci accompagna nella vita,
un aggancio ai sentimenti
e un sorriso:
il crocco.
Facilmente si trovava:
sui muri di case,
di giardini e di vicoli;
non era difficile metterne uno,
visto che le pareti erano fatte di vera pietra
senza intonaco,
naturali,
com'erano state create;
prima che l'uomo le squadrasse
venivano tagliate dai monti,
come ricordo di aver visto
in località "Le fontanelle" a Napoli.
Il crocco sui muri ...
permetteva di agganciare una corda tenuta tesa con delle forcine di legno lavorato; ricordo che mio papà le faceva molto belle e questo rendeva felice mia mamma: era la felicità più dolce di quelle piccole cose sentite col cuore.

La mamma stendeva i panni, gioiosa delle belle giornate di sole e vento, in modo che il bucato si asciugasse bene e presto prima che facesse buio e i panni stesi dai vari colori sembravano bandiere nel mondo; al calar del sole i panni umidi si lasciavano ancora sulla corda permettendo loro di prendere altro calore dalla pietra divenuta termica all'assorbimento dei raggi solari; quella più umida permetteva la crescita del muschio per il presepe; quella tra l'umido e l'asciutto diveniva variopinta: a guardarle vedevi in loro la vita.

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Published by Anna Rinaldi
19 dicembre 2009 6 19 /12 /dicembre /2009 18:31
In attesa di un verdetto
tiro fuori il fazzoletto
e dall'emozione
scende un lacrimone:
son poeta a tutta sfera
grazie a questa atmosfera
e con grande emozione
mi asciugo il lacrimone;
oggi recito a Pallanza,
domani da Costanza.
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Published by Anna Rinaldi
16 dicembre 2009 3 16 /12 /dicembre /2009 20:03

Si può ancora dire?

Non lo so,

per chi si e chi no;

per i ragazzi non dovrebbe esserci alcun dubbio,

l’estate … loro c’è l’hanno dentro,

ma non sempre si nota

perché c’è chi si accontenta

e si che gode la piena estate,

ma c’è chi non si accontenta delle proprie possibilità

e non si accorge … della sua felicità.

 

Scritta nell’estate del 1993.

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Published by Anna Rinaldi
16 dicembre 2009 3 16 /12 /dicembre /2009 20:02

Se per caso il caffé non dovesse risultare eccellente aggiungete un cucchiaio d’orzo, mescolate bene la miscela e otterrete un caffé così gustoso da poterne bere più di una tazza; l’orzo, quanto il caffé, dev’essere abbrustolito non molto (color “mantello di frate”), è rinfrescante e lo si può mangiare anche così, con l’aggiunta di un po’ di zucchero (ai golosi di dolci piace molto).

 

Scritto il 16 ottobre 1991

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Published by Anna Rinaldi
16 dicembre 2009 3 16 /12 /dicembre /2009 20:00

L’uomo studia

per avere una conoscenza,

Dio ci guida

per la fratellanza

e quando queste si incontrano

il paradiso è in te.

 

Scritta il 19 settembre.

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Published by Anna Rinaldi
16 dicembre 2009 3 16 /12 /dicembre /2009 19:59

Anna Lucia Teresa

va tre volte a far la spesa,

ma la cosa molto strana

ha tre amori a settimana;

se si veste da poeta

è Anna di consueto,

se si veste da impiegata

è Lucia tutta attillata,

quando poi è la Teresa

è tutta presa per la spesa

e si sa dove la fa,

dove l’amore l’aspetta già.

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Published by Anna Rinaldi
16 dicembre 2009 3 16 /12 /dicembre /2009 19:58

Sei la bellezza in persona,

sei il sole tra gli alberi

che brilla fra le foglie;

penetri in me

con la stessa luce

che vedo splendere

nelle tue pupille;

sei l’amore

che in me si specchia,

come il sole nell’acqua,

come la luce che si riflette nel buio,

come il calore

che penetra nella terra

e dà vita alla vita.

 

Scritta il 05 luglio 1990.

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Published by Anna Rinaldi